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Inevitabile post natalizio: La condanna a morte di Babbo Natale. In attesa...
Il pomeriggio del 24 dicembre 1951 sulla piazza della cattedrale di Digione era radunata una piccola folla. C’erano molti curiosi, molte famiglie devote, tutti i sacerdoti della città e 250 bambini,...
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Il contagio. (Addio Marcello)
« Addio Marcello, tu sei un uomo e nient’altro che un uomo – diciamolo, nemmeno dei migliori. Ma la felicità che ti devo, quella strana, apatica felicità che non mi consente di recriminare né di...
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Certi bambini. Ti lascio una canzone
Ennesima mostruosità, stasera, su Rai Uno: Ti lascio una canzone, titolo che dovrebbe spingere Gino Paoli a chiedere i danni morali e la Vanoni a costituirsi parte civile. Il programma somma in sé i...
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Sei passato in bicicletta sotto la mia finestra
«Caro Franco, perdonami se ti ò scritto questa lettera, ma il mio cuor in tale modo comanda. Il giorno che mi dissero che l’ufficiale della gioventù littoria aveva simpatia per te, io ò compreso tutti...
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I duecentomila nomi con cui invocarti
« Conosco a memoria i sonetti di Shakespeare e i silenzi di Emily Dickinson, Saffo la potrei recitare al contrario, ho letto Proust in un’estate senza di te, Rimbaud e Verlaine nelle domeniche in cui...
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Salvarsi la vita
Vorrei sommessamente ma decisamente sconsigliare a tutti gli ipocondriaci di leggere libri in cui vengano descritti minuziosamente i sintomi di malattie mortali come quello che ho iniziato a leggere...
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Quante cose al mondo puoi fare… ovvero: Italianità
« Nella contemporanea cattedrale gotica (Centro Commerciale) è estranea al “New Order” come lo era il culto di Mitra all’epoca del cristianesimo secolarizzato; spicca come una Citroën Ami 6 al...
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La stupidità pensa
«Oggi la stupidità si vede di più» afferma l’Accademico, e annoda stretta la cintura dell’accappatoio bianco. «Questo è inedito» aggiunge. I gatti siamesi mangiano pane e latte, gli accoliti e i...
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Stanze di poveri delitti a cui abbiamo assistito
« Il fatto che successe subito dopo in cucina fu di quelli che s’infilano nei ventricoli della memoria e li ostruiscono, producendo quei piccolo infarti di cui si continua a soffrire segretamente. Il...
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Claude Lévi-Strauss est mort. Ovvero: A Claude Lévi-Strauss, che non amava i...
Sommerso di glossari, mi trilla l’iPhone con l’edizione straordinaria di Le Monde: Claude Lévi-Strauss est mort. Lui non amava i viaggi e noi, che invece li amiamo e che – anche per questo – non saremo...
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Non ho scritto questo libro per Dio
« Nella mia fede non esiste la confessione individuale, noi riconosciamo di essere peccatori per bocca del pastore e di meritare il castigo perché abbiamo infranto in ogni modo possibile i...
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Su un muro di place Goldoni, si racconta che…
« Si racconta che le vibrazioni, dovute ai palloni calciati contro questo muro, possono risvegliare le radici degli arbusti che dormono sotto terra, a volte da secoli. Forse non è che un semplice caso,...
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Quando cade un papa…
«A Roma, il giorno prima dell’apertura del conclave, si respirava già aria di vigilia. Da san Pietro erano già scomparsi gli addobbi funerari e la basilica, dopo la ressa delle esequie, pareva più...
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Bello come lo sono a volte le cose cattive
«Quando la vecchia si era fermata sotto la pianta del limone a parlare con sua madre Anna Teresa Listru, Maria aveva sei anni ed era l’errore dopo tre cose giuste. Le sue sorelle erano già signorine e...
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E per tutto quel tempo…
«Guardai al di là del fiume. Non potevo guardarlo in faccia. Era un ebreo. La prima impressione che mi aveva fatto era stata negativa, poi avevo cominciato lentamente ad apprezzare la sua intelligenza...
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«Venite tutti, da Trebinka, da Sobibor, da Auschwitz, da Bełżec, da Polnar, e...
27 gennaio Dos lid funem oysgehartgetn yidishn folk O veys zikh mir, mayn folk, bavayz zikhm shtrek di hent aroys fun griber tif un meyln lang un ongepropt gedikht, shikht unter shikht, mit kalkh...
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Vattelapesca (J. D. Salinger 1919 – 2010)
Gin a body meet a body Coming thro’ the rye, Gin a body kiss a body Need a body cry? Io Il giovane Holden l’ho letto in prima liceo. Era aprile, forse maggio del 1994 e la professoressa di Italiano ci...
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Pastinati in quelle rocce, a fare la guardia al passato
“A Taculè e Laranei i cristiani vivono di rabbia e illusioni. La rabbia la ostentano in ogni occasione come un vestito da festa. Le illusioni le coltivano come i vitigni di un filare pur sapendo in...
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Cosimo Francioso
« Le radici degli Alberi si estendevano ben oltre i vasi rossi piazzati nelle anticamere dei condomini. Scendevano nella profondità di Marassi, si nutrivano degli umori dei commessi della Coop, le...
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Il tempo delle figure di merda
«Bocchi non si offese. – Dal liceo non sei cambiato di una virgola. Sempre ossessionato da ‘ste figure di merda. Come se ci fosse qualcuno che sta sempre a giudicarti. Te lo devo spiegare io? Tu fai lo...
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I versetti sbagliati
«Che vuoi, Deborah, » diceva Mendel Singer «i poveri sono impotenti, Dio non getta loro pietre d’oro dal cielo, alla lotteria non vincono e la loro sorte la devono portare con rassegnazione. All’uno...
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La ruggine, non l’amore
«La macchina ruotava intorno a me, indagandomi, sondandomi. C’erano croci sulla sua superficie interna, come dei bersagli. Due led verdi simili a quelli di uno spazzolino elettrico, o di un rasoio. In...
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Il vademecum, la bussola, il viatico (E. S. 1930 – 2010)
6. ti lascio le stufe elettriche, le calze, le costellazioni, i bassotti, un Senza famiglia televisivo a puntate (e a colori), il giardino dell’Acquasola, i piselli, i nodi ai fazzoletti, i...
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Due Mandela
«Intirizzirsi nelle proprie trincee oppure cogliere un’occasione storica: è questa la scelta a cui Elio Di Rupo e Bart De Wever. La pace non nasce dall’amicizia, nasce da un accordo raggiunto tra due...
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Cittadini della paura
«Tirò fuori il portafoglio, lo aprì e mi tese una foto dell’intera famiglia. Non mi piaceva quello che stavo facendo. Ma volevo farlo rilassare, perché mi desse maggiori informazioni. Guardai i suoi...
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Se dovessimo giocare a essere Dio o Darwin…
« Se dovessimo giocare ad essere Dio o Darwin, e dovessimo decidere se le donne di una certa età debbano entrare in menopausa o restare fertili tutta la vita, dovremmo fare una tabella dove scriveremmo...
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Francesi (o italiani) che parlano inglese
« Per i francesi footing vuol dire footing, ma per gli inglesi non vuol dire niente. O smoking che per i britannici significa ‘fumante’ e non dinner-jacket. Per non parlare di quelle english tea room...
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La magagna nelle storie di Cristo, ovvero: Il vangelo dello spazio
«Rosewater era nel letto vicino che leggeva, e Billy lo introdusse nella conversazione, chiedendogli cosa stesse leggendo in quel momento. Così Rosewater glielo disse. Era Il Vangelo dello spazio di...
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Signor padrone, non si arrabbi…
« Signor padrone, non si arrabbi se al gabinetto devo andare» «Ci sei stato l’altro ieri! tutti i giorni ci vuoi andare! mi vuoi proprio rovinare! la catena fai rallentar!» «Signor padrone, ci prometto...
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Il 140° anniversario, oggi, ovvero: Garibaldizzare
Chi avesse dato un’occhiata al mio iPod nei giorni scorsi mi avrebbe immaginato una specie di nazionalista e per di più un irredentista: un florilegio di canzoni del Risorgimento, di inni di Garibaldi...
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In quella notte di luna imprigionata in una delle mille stanze
« No, no, non è la timidezza, stavo pensando di rispondere, e nemmeno ho paura della stanza e del cristallo, semmai di te, sei così strana oggi. E quindi mi avvicinai alla teca, dove in effetti si...
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Gonfi d’amore e di lotta di classe
« Si decise di mandare un picchetto, e ci incamminammo in un centinaio. Ma senza fretta. Alla spicciolata. Il sole era alto. La giornata era bella. Sembrava Pasquetta. Chi aveva i motorini, però, era...
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Quel girarsi
« Girarsi dopo essersi guardati, girarsi come di spavento improvviso. Come se fosse scoppiato un raudo a due metri di distanza dai nostri piedi. Cioè quel girarsi proteggendosi la faccia, staccandosi,...
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La Terza Repubblica, quell’altra
« La IIIe République a constitué ce que Philip Nord a appelé « le moment républicain », c’est-à-dire une période marquée par une forte identité démocratique, que les grandes lois sur l’Instruction, la...
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E c’ero io.
Oggi con la classe degli avanzati finiremo di leggere Io non ho paura , di Niccolò Ammaniti. Sono tutte entusiaste e lo sono anche io, che sto proprio ora finendo di rileggerlo pensando che sì, è...
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Les mistrals gagnants
Te raconter surtout les carambars d’antan et les cocos bohères Et les vrais roudoudous qui nous coupaient les lèvres Et nous niquaient les dents Et les mistrals gagnants A m’asseoir sur un banc cinq...
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A cosa pensi
Per le canzoni è come se Victor Hugo non avesse mai scritto l’Hérnani: unità di spazi, di tempo, di azione. Intendiamoci: è giusto ed è logico che sia così perché per raccontare il mondo ci vuole...
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Genova nera e bianca. Cacumine. Distanza.
Chissà che giorno era, del 1907, quando Jean de Foville ha superato i monti (âpres ma cultivés) ed è arrivato a Genova. Chissà quando ha iniziato a fare le fotografie, chissà come lo guardavano, mentre...
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Cantando di altri fiori
Nel 1951 Nilla Pizzi vinceva Sanremo con Grazie dei fior. Avete presente la canzone: lei sta nel camerino, la serata è andata benissimo, ha ricevuto un sacco di fiori ma i più belli erano quelli...
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Il XXI secolo
Le XXIe siècle aurait pu commencer à Gênes. L’Histoire retiendra qu’il a débuté deux mois plus tard, dans la fumée d’un World Trade Center en flammes. « Une nouvelle figure a émergé après le...
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Scogli
Da anni ormai sono entrato nel XXI secolo e leggo i libri sull’iPad. Non sempre e non tutti. Al mare, ad esempio, me ne guardo bene. A ci sono volte che mi dico che sbaglio, che sull’iPad leggo di...
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Una corda marcia d’acqua salata
Pomeriggio in biblioteca, che era tanto che non ci andavo. Finito di correggere l’ultimo scritto, con il tempo stranamente che mi avanzava, ho girellato un po’ tra gli scaffali, a veder se c’era...
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